Portale IRC - Guide scripts e snippet

mercoledì 29 agosto 2012

Annuncio dallo staff - Trasferimento provvisorio

Come da oggetto, dopo 4 anni (era il maggio 2008) dalla nascita di questo blog, ci trasferiamo "provvisoriamente" su questo forum http://www.web2web.altervista.org per una maggiore visibilità, una più semplice gestione dei vari argomenti e spero una maggiore interazione con voi lettori.

Vi segnalo la presenza , come qui del resto, della chat dedicata, che potrete trovare semplicemente cliccando qui -> > Chat <

Alla prossima!


martedì 7 agosto 2012

Apple - Su iOS 6 Nessuna traccia di YouTube

La notizia è stata diffusa poche ore fa dal sito 9to5Mac: nell’ultima beta di iOS 6 non è più presente l’app di YouTube. Il tempo di contattare le due aziende e arriva la conferma, il nuovo sistema operativo mobile di Apple non integrerà più la app della piattaforma video di Google. “La nostra licenza per l’inclusione dell’app di YouTube in iOS è scaduta," ha dichiarato un portavoce Apple "I nostri clienti potranno usare YouTube attraverso Safari e Google è al lavoro su una nuova YouTube app per l’App Store.”

Si tratta di un evento molto più importante di quanto non potrebbe sembrare a una prima lettura. L’app iOS di YouTube è presente nell’iPhone fin dal giorno della sua nascita. Nell’ormai lontano 2007, Eric Schmidt sedeva al tavolo del consiglio di amministrazione di Cupertino, e i rapporti tra Google ed Apple erano lontanissimi dall’infuocata guerra di brevetti che tiene occupate le due aziende in tribunale. Da allora, Apple ha continuato a sviluppare l’app di YouTube e a integrarla nel suo smartphone. A cinque anni di distanza, la licenza tra i due colossi scade e, a quanto pare, non verrà rinnovata (su iOS 6, per gli utenti iOS 5 non cambierà nulla).

domenica 5 agosto 2012

Windows 8 - Metro o non Metro ?

L'interfaccia a 'mattonelle' del sistema operativo Windows 8, il cui debutto e' fissato per il 26 ottobre prossimo, potrebbe non chiamarsi piu' 'Metro' a causa di un possibile contenzioso col marchio registrato della tedesca Metro AG.
Microsoft in un memo interno avrebbe invitato gli sviluppatori a chiamare l'interfaccia 'Windows 8 style UI', definendo 'Metro', usato finora in tutte le presentazioni ufficiali, anche dal CEO Steve Ballmer, solo il 'nome in codice' in fase di sviluppo.

lunedì 30 luglio 2012

Hacker attaccano IRAN al ritmo degli AC/DC

Alcuni impianti nucleari iraniani sono stati colpiti da un attacco cyber: un virus ha messo ko i computer e ha aperto un programma di musica in modo da trasmettere una canzone degli AC/DC.

Il sito della F-Secure Security Labsha scoperto la cosa grazie all’email ricevuta da uno scienziato interno all’Organizzazione per l’Energia Atomica, in cui viene specificato che il virus sembra sia stato in grado di disconnettere le reti degli impianti di Natanz e Fordo. Inoltre il virus ha fatto si che i computer cominciassero a suonare la canzone “Thunderstuck” degli AC/CD a pieno volume nel mezzo della notte.

La società di sicurezza F-Secure Security Labs, connessa al F-Secure Oyj, costruttore finlandese di software di sicurezza e protezione, ha affermato di non essere in grado di verificare i dettagli dell’attacco, ma conferma che le mail di allerta per il problema sono arrivate dall’Organizzazione per l’Energia Atomica.

Il programma nucleare e le compagnie ad esso collegate in Iran hanno subito una serie di attacchi da parte di virus – questo quanto confermato dal Ministro degli esteri, che ha parlato anche di ‘leggera guerra’, proprio a causa di questi continui attacchi ai loro computer.

L’Iran ha accusato gli Stati Unite e Israele di sabotaggio della propria potenza tecnologica. Le due nazioni hanno controbattuto dicendo che le attività nucleari in Iran hanno sicuramente intenti e scopi militari, cosa da sempre smentita dall’Iran.

Mikko Hypponen, a capo dell’ufficio esecutivo dell’F-Secure Security Labs, è la persona che si occupa anche della presa in carico delle email e ha affermato di aver ricevuto 3 messaggi da una persona con un indirizzo aeoi.org.ir e ha sempre ricevuto una contro-risposta alle email che inviava. Dopo aver ricercato in internet il nome della persona in questione, Hypponen ha scoperto che questa persona aveva scritto molti articoli e saggi circa la scienza nucleare.

“Non posso confermare che quest’uomo sia chi dice di essere. E non posso confermare che le cose scritte nella mail siano accadute realmente”. Ha scritto Hypponen. “Ma posso affermare di aver scambiato diverse email con qualcuno che aveva accesso all’indirizzo aeoi.org.ir”.

Il responsabile della Information Technology Organization iraniana, Ali Hakim Javadi, ha affermato che le Nazioni Unite sono responsabili di questi attacchi cyber contro la nazione mediorientale. Gli investimenti per questo tipo di tecnologie sono significativi e servono per creare virus come Stuxnet e Flame, che precedentemente sono stati utilizzati per colpire l’Iran. La creazione di questi ‘worm’ è opera di un team, sicuramente non di una singola persona.

Interessante sapere che gli AC/DC suonano musica rock ad ‘alto voltaggio’ da quando hanno fondato la band nel 1973 in Australia. Le loro canzoni, sparate ad altissimo volume, sono state usate contro i detenuti nella prigione di Guantanamo Bay per stordirli prima degli interrogatori.

“Un attacco virus, che infetta i Pc facendo partire le canzoni del gruppo AC/DC a tutto volume, non può che significare una cosa: chi attacca vuol far sapere alle vittime di essere sotto assedio” ha affermato Hypponen.

martedì 24 luglio 2012

Apple - OS X Mountain Lion ? Eccolo!

Mountain Lion, la nuova versione del sistema operativo che equipaggia i computer mac potrebbe arrivare a ruota dei risultati finanziari del terzo trimestre. Circa 200 novità rispetto a Lion

  E' sempre più vicino il lancio di OS X Mountain Lion 1, ultima versione del fortunato sistema operativo che equipaggia di computer Mac e che era stato presentato da Cupertino alla conferenza degli sviluppatori a giugno a San Francisco. Secondo alcuni i blog specializzati, l'azienda ha inviato al personale della AppleCare un codice per scaricare l'aggiornamento sui propri Mac ed essere pronti a fornire assistenza ai clienti. L'azienda potrebbe così ricalcare i tempi del 2011: lanciò il nuovo sistema operativo dopo i risultati finanziari del terzo trimestre, che guarda caso verranno annunciati oggi. 

Secondo le informazioni in rete, la versione del Mountain Lion OS X distribuita agli addetti dell'AppleCare è la stessa fornita agli sviluppatori il 9 luglio. Un segnale che la release è stata giudicata stabile e che sarà proprio quella in distribuzione sul Mac App Store a tutti i clienti Apple che vorranno aggiornare il proprio Mac.

Questa nuova versione del sistema operativo integra oltre 200 novità rispetto a Lion. Tra le più interessanti ci sono il Notification Center con accesso a tutti gli avvisi da Mail, Calendar, Messages, Reminders; l'integrazione di Twitter, un miglior supporto ad iCloud; Gatekeeper per gestire cosa installare e da dove. Infine, da segnalare la presenza di Messages al posto di iChat, per inviare un numero illimitato di messaggi, video e foto di alta qualità direttamente dal Mac. Secondo gli osservatori, Mountain Lion OS X somiglia sempre più a iOS, il sistema operativo di iPhone e iPad, assottigliando così sempre di più la linea di divisione fra il desktop e il mobile.

domenica 22 luglio 2012

Blog Stats - Tiriamo le Somme!

Da Maggio 2008 a Luglio 2012 di acqua sotto i ponti e di post sopra il blog ne sono passati.. vediamo un pò com'è andato http://www.mirc-scripting.blogspot.com fino ad oggi!
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Dalle statistiche , il profilo tipo degli utenti di
 http://www.mirc-scripting.blogspot.com si rivela essere:

Utente Italiano , che utilizza Windows o Linux e si connette attraverso Chrome o Internet Explorer.

Continuiamo cosi! Sempre piu in alto!

venerdì 20 luglio 2012

Angry Birds on TV by SAMSUNG Smart Tv

Angry Birds sbarca anche in tv. Con un solo gesto della mano, gli utenti possono controllare le funzionalita' di gioco, incluso il lancio della fionda di inizio e l'attivazione delle capacita' speciali di ogni 'pennuto arrabbiato'.

E' possibile con la Smart tv di Samsung, grazie alla quale diventa fruibile sul piccolo schermo una delle app di maggiore successo su smartphone: sviluppata da Rovio, e' stata scaricata oltre 1 miliardo di volte dal lancio avvenuto a novembre 2009.

lunedì 16 luglio 2012

HDblog.it - Il Blog ad Alta Definizione!

Per chi come me naviga molto nel web , non imbattersi in blog/forum/portali che trattano di informatica & news tecnologiche è praticamente impossibile, ma quando ci si trova davanti ad un prodotto veramente ben fatto, e gestito in maniera puntuale e puntigliosa come il blog che vi vado a presentare, bisogna levarsi tanto di cappello.

Stò parlando di HDBlog.it facente parte della toscana HDnetwork s.r.l



All'interno del blog troverete dapprima un home ricchissima di contenuti, balza subito all'occhio "il meglio delle ultime ore" dove potrete trovare appunto le ultime news scelte dallo staff per voi, in alto il blog propone una suddivisione per categorie e marche, mentre nella parte centrale e bassa della home potete scorre gli ultimi post in ordine cronologico.

Ma lasciamo che a parlare sia il "Chi Siamo" presente nella home di questo fantastico blog:

HDnetwork è una delle più importanti realtà indipendenti attiva nel panorama dei media digitali italiani. Quotidianamente rende disponibili ai propri lettori contenuti aggiornati in tempo reale ed è organizzato in canali tematici verticali.
Grazie al lavoro di un team di editori e staff che supera abbondantemente i 20 componenti, la freschezza dei contenuti è inserita in una grafica esclusiva, originale e sempre aggiornata, per mantenere i blog del network sempre al passo con le evoluzioni di Internet. Il tono colloquiale ed il dialogo continuo permettono di avere sempre un contatto diretto con i lettori, milioni di utenti unici che mensilmente popolano le pagine e la comunità del network.
Possiamo affermare, in un certo senso, che il network precorre sempre i tempi. Solo per citare qualche esempio uno dei blog del network è stato il primo in Italia a parlare quotidianamente di Google Android quando ancora non esisteva nessuno  terminale, nessuna applicazione e tutto era ancora solo un progetto. Il blog android.hdblog.it ha aperto poi la strada a numerosi siti e blog sull’argomento. Altro esempio concreto è l’argomento alta definizione, cominciando a parlarne e a spiegarla quando ancora non si sapeva cosa fosse una TV HD o una TV LCD o Sky HD… contribuendo cosi in modo concreto alla sua diffusione.
HDblog.it e HDmagazine.it fanno parte di HDnetwork s.r.l e sono due brand leader del mondo web italiano. HDblog rappresenta un punto di riferimento per la tecnologia, un concept editoriale inedito che ha portato in Italia le news in tempo reale, video esclusivi spesso di importanza mondiale nel canale youtube dedicato e porta in modo innovativo la tecnologia al grande pubblico, con news verticali di qualità, realizzate da esperti del settore, con le opinioni dei blogger più influenti e autorevoli del panorama internet italiano. HDmagazine porta invece innovazione nell’informazione relativa ai motori (auto, moto …), cinema, viaggi e molto altro…

Che dire.. Continuate cosi!

Web News Mobile! Da oggi anche sul tuo smartphone!

Ebbene si, come anticipato dal titolo mirc-scripting.blogspot.com da oggi è disponibile anche in versione mobile , compatibile con il 99% degli smartphone in circolazione, e con tutti i normali telefoni dotati di connessione ad internet.

Qui sotto potete vedere un anteprima, su iPhone e iPad
http://www.mirc-scripting.blogspot.com sui nuovi iPhone e iPad



Niente male eh?

FACEBOOK - Chat Spiata - Addio Privacy!

Facebook controllerà la chat per prevenire il crimine e reati di tipo sessuale Facebook ha deciso di adottare sistemi di controllo della chat per prevenire il crimine, in particolare sarà posta attenzione a reati di tipo sessuale.

 La notizia del controllo della chat da parte di Facebook, emerge da un’intervista rilasciata dal Chief Security Officer del social network Facebook, Joe Sullivan, rilasciata alla Reuters.
 Ora l'ultima notizia del controllo da parte di Facebook sulla propria chat è una delle più discusse del web, ci si chiede in particolare se ci siano solo interessi legati alla prevenzione del crimine e non interessi pubblicitari. 
 Pare che sia presente su Facebook un software in grado di “monitorare” l’attività degli utenti in chat e di di “controllare” frasi o parole-chiave sospette.
 L'obiettivo dichiarato è quello di ostacolare i "predatori sessuali" che cercano nel social network di circuire altri utenti. 
 Pare che il sistema di controllo della chat o “chat scanning” abbia già portato all’individuazione e l’arresto di un presunto pedofilo.



 Fonte: lenews.eu

domenica 15 luglio 2012

YAHOO - Rubare PASSWORD ? - Detto Fatto!

GLI INDIRIZZI di posta elettronica e le password di circa 450 mila utenti di Yahoo! sono stati violati a causa di una infrazione al sistema di sicurezza della società.

"Fortunatamente solo una piccola parte delle password rubate erano ancora valide", hanno rassicurato dall'azienda californiana di Sunnyvale. "Chiediamo scusa a tutti gli utenti interessati - si legge nel comunicato diffuso dopo il furto - "ci auguriamo che i responsabili della gestione della sicurezza utilizzeranno questo spiacevole evento come un campanello d'allarme". E nonostante Yahoo! abbia fatto sapere che solo il 5% delle password rubate associate a conti correnti dei propri utenti erano valide, esperti della sicurezza in rete hanno ammonito il colosso di Internet, ritenendo che l'azienda "avrebbe potuto fare di più per proteggere le password memorizzate".

giovedì 12 luglio 2012

1minuto.info - Veloce ,Rivoluzionario ,Utile !

Roma – Fin dalle sue prime ore online ha registrato un traffico superiore alle aspettative e un sorprendente buzz sui social network: è 1Minuto.info, progetto italiano che si propone di sfidare Wikipedia sul terreno della ricerca delle informazioni, seppur in un formato differente e in ambito di tematiche più circoscritto a specifiche aree di conoscenza. Un motore di ricerca che risponde alle domande degli utenti, ma in video lunghi un minuto e attraverso le parole dei migliori esperti italiani nei rispettivi ambiti di competenza. Concepito e realizzato dalla casa editrice milanese Loft Media Publishing, 1minuto.info contiene al momento un centinaio di risposte. Un numero destinato però a crescere esponenzialmente, poiché chiunque può sottoporre una nuova domanda o candidarsi per identificare l’esperto adatto e filmarne la risposta, che verrà poi elaborata e pubblicata dalla redazione stessa. 1minuto.info copre attualmente 4 aree di conoscenza: ICT, Social Media, Ricerca & Innovazione e Start-up & Impresa. L’utente può cercare tramite parole chiave, o anche per settori, sulla base di tre livelli di apprendimento: Principianti, Professionisti e Guru (o su una combinazione dei due parametri). Nei sei mesi che hanno preceduto il lancio del progetto, la redazione ha coinvolto molti dei più noti esperti italiani in questi settori, da Carlo Alberto Carnevale Maffè a Umberto Bertelè, da Marco Zamperini a Stefano Quintarelli, passando da Alfonso Fuggetta, Davide Casaleggio, Giorgio De Michelis e Leonardo Bellini e molti altri personaggi autorevoli. Ognuno di loro ha concesso il proprio tempo gratuitamente, per alimentare un progetto che nasce senza un vero modello di business. Il codice etico di 1minuto.info consente di rispondere solo a docenti o ricercatori universitari, analisti e consulenti che non hanno alcun interesse diretto nel tema oggetto della domanda. “Ci sono voluti mesi per realizzare e montare le interviste”, spiega Paolo Conti, amministratore delegato di Loft Media Publishing - Ora ci troviamo però di fronte a qualcosa destinato a crescere, che incarna lo spirito migliore della Rete: rendere fruibile la conoscenza al maggior numero di persone possibile, con la garanzia di risposte competenti e il vantaggio di una fruizione rapida e adeguata ai tempi in cui viviamo. Forse un giorno 1minuto renderà del denaro. Forse no. Ma fin dal primo giorno in cui l’abbiamo immaginato ci siamo detti facciamolo e basta: il resto si vedrà”. Per incrementare l’engagement degli utenti la Loft Media Publishing ha indetto un contest che non mancherà di sollevare l’interesse di molti, proponendo di rispondere con un video alla domanda “Cosa faresti in 1minuto da ricordare?” e di pubblicare il video sulla pagina Facebook del sito. Alla mezzanotte del 21 ottobre 2012, il video che avrà ottenuto il maggior numero di Like vincerà 3.000 euro in contanti. Tutte le informazioni – sul progetto e sul contest – sono reperibili sul sito 1minuto.info e via mail all’indirizzo info@loftmediapublishing.com.

lunedì 9 luglio 2012

UMOREMALIGNO.IT - Uomomordecane dice la sua

Quello che riporto in questo post, è ciò che una persona che si firma Uomomordecane ha detto in un noto forum italiano, a difesa del suo blog UMOREMALIGNO.IT al centro di molte polemiche in questi giorni..

Per chi non conosce questo sito, e le polemiche di questi giorni, questo è il link del post "incriminato".

Post sui DOWN e sui DISABILI


 Faccio presente che parlo a mio esclusivo nome e non di Umore Maligno.
Spiego innanzitutto che io sono solo uno degli autori del sito Umore Maligno, che l'unico motivo per cui io sia più esposto degli altri è solo per l'avere registrato il dominio umoremaligno.it (peraltro già ceduto all'associazione Umore Maligno anche se i registri del NIC non sono stati aggiornati), che il blog Umore Maligno non ha niente a che vedere col mio blog personale www.uomomordecane.it.
Dunque quel che leggete su uomomordecane è roba esclusivamente mia. Quel che vedete su Umore Maligno è frutto del lavoro (satirico, ci tengo a precisare, anche se pare superfluo ma qualcuno non capisce la funzione sociale di denuncia della satira) di un collettivo.
Grazie.

Sempre a titolo personale vorrei dire che quel genere di satira non è evidentemente per tutti. Se per satira in Italia si intende quella di Crozza o del Bagaglino.
Invito a cercare su Youtube filmati di Doug Stanhope, tra gli altri. E cominciare a creare una cultura satirica vera anche da noi.
La satira deve colpire duro: prendere in giro la disabilità di Bossi è oggi comunemente accettato perché viene visto come "nemico, potente, ferito" mentre fingere di impersonare un soggetto volutamente eccessivo, tendente al nazi, privo di ogni umana pietà viene visto come inaccettabile. Quando quel personaggio sta evidentemente denunciando problemi reali (stupri di disabili, famiglie che li abbandonano, etc.).
Tenendo poi presente che dentro Umore Maligno ci sono disabili e familiari di disabili, ma questo lascia il tempo che trova.
Questa è la satira vera.
Altrimenti scagliamoci contro chiunque d'ora in poi impersonerà Hitler in un film.
Grazie.

Io posso anche spiegare come va visto Courbet, "L'origine du monde", anche se lo trovo già di per sè un artificio, visto che il bello dell'arte sta soprattutto nel significato che tu riesci a leggerci.
Se poi tu, nonostante il quadro sia là, chiaro e nonostante la mia spiegazione, continui a vederci solo una figa aperta non posso farci nulla.


DNS CHANGER - What happens? - Scan Online !

Oggi DNSChanger non scatenerà alcun attacco: sarà piuttosto l’FBI a causare il black-out poiché spegnerà i server che fino ad oggi hanno consentito alle persone con sistema infetto di poter continuare a navigare. DNSChanger è infatti un malware che, cambiando i DNS dell’utente (ossia il sistema di traduzione url-IP che permette di collegarsi ad esempio a google.com quando si digita “google.com” nella barra degli indirizzi), propina potenziali truffe al navigatore simulando siti Web legittimi sui quali carpire invece credenziali, dati e riferimenti utili per fini maligni. Il problema DNSChanger, però, è in realtà risolto ormai da tempo: grazie all’operazione Ghostclick, infatti, l’FBI ha sgominato la banda responsabile del progetto e ne ha arrestati gli elementi di spicco. A quel punto, però, l’FBI ha sostituito i server della banda con server propri, così che centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo potessero continuare a navigare senza problemi sotto la tutela delle autorità USA. Oggi, 9 luglio, l’FBI stacca la spina ai server sostitutivi utilizzati e così facendo lascia migliaia di utenti “orfani” di un DNS funzionante.

 In Italia, l'impatto sarà inferiore a 1 utente ogni 1000 , quindi potete dormire sonni tranquilli... Per chi volesse essere sicuro al 100% della presenza o meno del VIRUS DNS CHANGER sul suo computer, consiglio di visitare il sito messo a disposizione da TELECOM per eseguire uno SCAN VIRUS per DNS CHANGER -> Scansiona Adesso! <-

venerdì 6 luglio 2012

DNS CHARGER MALWARE - il 9 Luglio lo stop dell'FBI

Lunedì 9 luglio, a rischio 300mila computer nel mondo, molti dei quali, anche italiani, potrebbero rimanere offline. Quel giorno, l’Fbi metterà fuori uso i server utilizzati per reindirizzare il traffico degli utenti colpiti dal malware Dns Charger, diffuso nel 2007 e che aveva portato all’arresto dei sette persone.
 Il 9 luglio, i server verranno spenti e gli utenti che non hanno provveduto ad eliminare il virus dal pc rischiano di rimanere senza connessione. All’inizio di giugno, come si legge su Corriere.it, erano ancora più di trecentomila i computer infetti: la maggior parte negli Stati Uniti, ma molti anche in Italia, Germania, India, Gran Bretagna, Canada, Francia e Australia. Per verificare lo stato del proprio pc basta collegarsi al sito www.dcwg.org che mette a disposizione una serie di strumenti per risolvere il problema: backup di tutto prima e poi scansione antivirus, magari multipla. In modo da evitare brutte sorprese.



 Fonte Corriere.it

domenica 1 luglio 2012

mIRC 7.25 has been released! (June 6th 2012)

mIRC 7.25 has been released! (June 6th 2012)


This is a small update that addresses a number of issues reported by users since the last release. It includes improvements, changes and fixes to a number of features, including:
  • Portable support has been improved for when mIRC is used on more than one computer through file hosting services like dropbox.

  • A Treebar option has been added that allows you to choose a different font using the right-click popup menu.

  • The editbox now beeps at most ten times when the maximum message length is reached and respects the "enable sounds" option in the sounds dialog.

  • The log view window now allows you to set the default ontop state through the system menu as well as save the window position.

  • The SSL warning dialog has been improved and now includes SHA1 fingerprint and Bubble-babble text.

  • Incremental search has been added to listboxes that matches against start of text in listbox lines.

  • The Control+Break key issue that caused it to stick in some situations should now be resolved.

  • A display scrolling bug that occurred in windows that contained a large numbers of lines has been fixed.

  • A 10053 connection issue has been fixed that occurred when connecting to a server that closed the connection immediately.

  • Changed /timer handling so that it is now more precise/reliable.

  • Other changes and bug fixes.
In total there have been over 60 changes to this version and although most of them are only small fixes and tweaks, we hope that they result in a more useful and stable mIRC for you.
For a full version history of mIRC v7.x development, please see the list of changes starting with v7.0.
As always, you can download the latest version of mIRC from the download page.

Fonte http://www.mirc.com/

giovedì 28 giugno 2012

BAN on JOIN se NICK == IDENT

Per bannare al join un utente, il cui nickname sia uguale al suo ident:

Esempio:

Ciccio!Ciccio@address.it

Dove "Ciccio" è il nickname
"Ciccio" è l'ident e address *!*@address.it è la parte dopo la chiocciola.

Aprite un nuovo remote e incollatevi questo:

alias trovaident {
  var %nick-ident = $remove($gettok($address($1,3),1,$asc(@)),*!*)
  return %nick-ident
}

alias trovabadident {
  if ($1 == $nick) {
    return $true
    else {
      return $false
    }
  }
}
ON *:JOIN:#test: {
  if ($nick != $me) && ($me isop $chan) {
    if ($trovabadident($trovaident($nick)) == $true) {
      kick # $nick Il Tuo ident non mi piace
      mode # +b $address($nick,2)
    }
  }
}

In questo modo se il nickname corrisponde all'ident , verrà impostato un ban sull'host del tale, se volete cambiare il tipo di ban impostato, cambiate questa parte:

  if ($trovabadident($trovaident($nick)) == $true) {
      kick # $nick Il Tuo ident non mi piace
      mode # +b $address($nick,2)
    }
  }
}
 

mercoledì 27 giugno 2012

Google Intelligenza artificiale - I primi passi verso la macchina senziente

IL LABORATORIO conosciuto con il nome di "Google X" porta in dote le tecnologie in cui Mountain View vede la sua idea di futuro. E dopo le auto che si guidano da sole e gli occhiali Android, stavolta è il turno di un mega-computer composto da mille unità operative per un totale di 16000 processori, che compongono una enorme rete neurale in grado di mandare in estasi ogni appassionato di fantascienza. Ma la cronaca è se possibile più affascinante: l'elaboratore è stato lasciato "libero" di apprendere, esaminando dieci milioni di video di Youtube, scelti casualmente, senza input umano in nessuna fase. Il risultato è notevole. L'algoritmo che regola la rete neurale facendola funzionare come una mente analitica ha iniziato a selezionare le informazioni e categorizzarle, tra le 20mila forme sottoposte al processo di riconoscimento. E da queste ne ha particolarmente gradita una, quella del gatto. Un animale molto presente sul sito di video più grande del mondo, spesso in contenuti ironici. Il cervellone ha così definito il suo personale concetto di gatto, di fatto "imparando" a definire un concetto, in questo caso un essere vivente, senza alcun intervento umano. Delle immagini più ricorrenti su Youtube, l'algoritmo ha riconosciuto con un'accuratezza dell'81.7% i volti umani, 76.7% per le parti del corpo, e 74.8% nell'identificazione dei gatti.

mercoledì 20 giugno 2012

Maturità 2012: ecco le tracce della prova di italiano

Maturità 2012: ecco le tracce della prova di italiano Al via la maturità 2012 con la prima prova di italiano comune a tutti gli istituti. Ecco le tracce con cui si stanno cimentando in queste ore circa 490mila studenti.
  Update 11.50 – Le tracce integrali della prima prova di italiano. È stato diffuso il pdf del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca contenente le tracce dei temi scelti per i maturandi di quest’anno. Confermate, dunque, le indiscrezioni della mattinata e assenti, come detto in precedenza, le figure di Marco Simoncelli e Amy Winehouse.  

Ore 10.20 – Nessun riferimento a Simoncelli e Winehouse nelle tracce. Sin dai primi minuti successivi all’inizio della prima prova due nomi erano stati dati per certi come presenti in una delle tracce del compito di italiano, quelli di Marco Simoncelli e di Amy Winehouse. Per smentire nettamente queste indiscrezioni è intervenuto il ministero dell’Istruzione che, per garantire la massima trasparenza pubblicherà sul proprio sito alle 11, quindi in anticipo rispetto agli altri anni, tutte le tracce della prima prova.

Update ore 10.05 – In attesa che il Ministero dell’Istruzione diffonda le tracce complete della prima prova della maturità 2012 ecco l’elenco riportato sul sito Studenti.it: c’è Montale per l’analisi del testo del brano “Ammazzare il tempo” tratto da “Auto da fè” (Tipologia A). Le tracce della Tipologia B spaziano tra Hans Jonas con “Principio di responsabilità, un’etica e la civiltà tecnologica” per l’ambito scientifico, un tema su “Il labirinto” per l’ambito artistico letterario, la crisi e i giovani con i brani di Steve Jobs e rapporto Censis sul lavoro per l’ambito socio-economico e Hannah Arendt e lo sterminio degli ebrei per l’ambito storico-politico. Tipologia C, tema di carattere storico, riguarda il bene comune e individuale con brani di D’Aquino e Rosseau, infine, per il tema di attualità (Tipologia D) c’è la traccia “Avevo 20 anni sogni e stili delle nuove generazioni”.

martedì 19 giugno 2012

Supercomputer Sequoia - Linux e IBM sempre in vetta

Roma - Dopo la breve parentesi cinese e il glorioso interregno del Sol Levante, l'ultima classifica Top500 torna a incoronare un sistema statunitense come il supercomputer più potente esistente al mondo. Il nuovo super-sistema si chiama Sequoia, arriva da lontano ed è realizzato da IBM. Neanche a dirlo, fa girare Linux.

Sequoia è basato su processori Power BQC a 16 core con clock a 1,6 GHz e processo produttivo a 45 nanometri, per un totale di 1,5 milioni di core di computazione e un peso totale stimato nell'equivalente di 30 elefanti. Le performance raggiunte dal mastodonte sono di 16,3 petaFLOPS, vale a dire più del 150 per cento di quelle ottenute in precedenza dal supercomputer modulare giapponese "K" (10,5 petaFLOP). Costruito nei pressi del Lawrence Livermore National Laboratory e raffreddato interamente a liquido, Sequoia rappresenta in qualche modo la "rivincita" di IBM e della sua storica architettura di supercomputer BlueGene: nella precedente classifica Top500 Big Blue era assente dai primi 10, mentre nella nuova lista ce ne sono addirittura quattro.

Fonte: puntoinformatico.it

mercoledì 6 giugno 2012

LinkedIn Password - 6,5 milioni quelle rubate da un hacker

Un utente ha pubblicato su un forum russo una forte minaccia per la credibilità di LinkedIn: il file portato online conterrebbe infatti 6,5 milioni di password estrapolate direttamente dai server del social network professionale, facendo così teoricamente propri 6,5 milioni di account attivi.
La veridicità del documento è ancora tutta da confermare, ma l’ipotesi appare verosimile sulla base di alcuni indizi raccolti tra le password elencate. LinkedIn al momento non ha ancora fornito spiegazioni né conferme, ma ha comunicato di aver preso visione del problema e di voler diramare aggiornamenti sulla situazione non appena possibile e non appena in possesso di informazioni certe su quanto accaduto.
Le password sarebbero protette da crittografia con algoritmo SHA-1, il che dovrebbe mettere la maggior parte degli account al sicuro. Non per tutti sarà però così, il che determina una situazione di rischio potenziale che ha spinto Graham Cluley, esperto di sicurezza Sophos, a consigliare a tutti, indiscriminatamente, il cambio della propria password sul social network.
Per effettuare tale operazione è sufficiente un login sul proprio account, un click su “impostazioni” sotto il proprio nome in alto a destra e quindi un ultimo click su “cambia” in relazione al campo “password”.
Il problema di sicurezza in casa LinkedIn giunge a distanza di poche ore dalla scoperta di alcune informazioni in chiaro che il social network recupera dall’utenza utilizzante l’applicazione dedicata per iOS: la comunione delle due situazioni costringerà il gruppo ad una chiara presa di posizione per spiegare sia l’una che l’altra falla. Problemi di questo tipo rischiano infatti di mettere in discussione l’immagine e la credibilità dell’intero social network, il che impedisce di temporeggiare ed impone reazioni immediate a garanzia della sicurezza e della bontà del sistema messo al servizio degli utenti.

Fonte: cnet.com

Airtime - La Facebook Chatroulette !

Con un party a New York nella notte è stato lanciato ufficialmente Airtime, un'applicazione di Facebook che permette la videochat con i propri contatti ma anche con persone sconosciute che condividono gli stessi interessi.


Chatroulette social. Il concetto alla base di Airtime unisce Skype, Facebook e programmi come Chatroulette, che permettono di chattare con sconosciuti presi a caso tra gli utilizzatori del programma.
Nella versione di Parker a guidare la scelta non è però la fortuna, ma l'analisi del profilo Facebook dell'utilizzatore, che può scegliere di incontrare qualcuno che condivida il luogo di origine, gli interessi, o che sia connesso a qualche amico, con dei filtri opportuni ancora allo studio per evitare usi impropri da parte di malintenzionati: "Airtime è un servizio che fa di tutto per aiutare l'utilizzatore a trovare persone che potrebbe voler conoscere - ha spiegato Fanning - ma con cui non entrerebbe mai in contatto nel mondo reale".

Nonostante le ambizioni l'applicazione non parte però sotto i migliori auspici: il party, a cui partecipavano 'live' o appunto in videochat personaggi famosi come Jim Carrey, Alicia Keys o Snoop Dogg, è iniziato con un'ora di ritardo proprio per problemi tecnici al programma".

giovedì 24 maggio 2012

Yahoo AXIS la nuova app della SUNNYVALE

Yahoo! prova a ripartite dopo i guai societari e le dimissioni dell'ad Scott Thompson. L'azienda di Sunnyvale si rilancia nell'agone dei browser dando vita ad Axis, incentrato non solo sulla ricerca ma anche sulle immagini.

Funziona come 'plug-in' che si appoggia ai principali browser disponibili sia per Mac che per pc (Chrome, Firefox, Safari e Internet Explorer 9) ed e' disponibile anche come app per iPhone o iPad. Si scarica da http://axis.yahoo.com/, e' necessario avere un account Yahoo!.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/tecnologia/2012/05/24/Yahoo-riparte-browser-visuale_6926305.html

giovedì 8 marzo 2012

Twitter ,Minnie Driver,Franzen - Chi la spunta?

Secondo Franzen, Twitter sarebbe "l'ultimo stadio dell'irresponsabilità dei media. A me stanno a cuore i lettori, in particolare i lettori e gli scrittori seri - ha spiegato l'intellettuale Usa - questa è la mia gente. E non ci piace scriverci addosso". Da lì è partita la rappresaglia a raffica dei microblogger che hanno scatenato l'hashtag (la parola o argomento-chiave nel vocabolario di Twitter) #JonathanFranzenHates (JonathanFranzenOdia) con suggerimenti su tutto che irriterebbe la sensibilità del candidato al Pulitzer. Si passa dalle torte ai micetti, dalle paperelle a "tutto ciò che rientra sotto le 250mila parole".

All'ironica polemica si è aggiunta anche l'attrice americana Minnie Driver che ha twittato: "#JonathanFranzenOdia la luna. La sua luce è indicibilmente disonesta e non è altro che un riflesso". Fra gli altri cinguettii polemici: "#JonathanFranzenOdia Emoticon (le faccine digitali, ndr) perché ci vogliono almeno 600 pagine per trasferire in modo accurato un'emozione". Franzen ha raccontato più volte che interrompe ogni connessione al Web quando scrive. Nonostante ciò, il suo ultimo romanzo Libertà (uscito in Italia con Einaudi) ha un account su Twitter con 1.692 follower. Nulla a che vedere con il suo doppio satirico sul microblogging, meglio noto come Emperor Franzen (oltre 2.200 follower) seguito anche dalla storica casa editrice del polemico romanziere, la Penguin Books Usa.

mercoledì 7 marzo 2012

mIRC Snippet's - Controllo Host di tutti i Nick presenti in Chan


Volete sapere quanti utenti nel vostro canale (e non solo) usano Telecom ?
 Volete impicciarvi del tipo di connessione che utilizza la maggioranza delle persone? E qual'è la meno utilizzata ?
Create un Nuovo Remote (Alt+R ->File -> Nuovo) ed incollate questo Snippet:

menu channel {
@provider: /provider
}


alias provider {
window @provider
echo @provider 4] Statistica Provider presenti su $chan ( $nick($chan,0) Utenti ) [
echo @provider - 9Telecom Italia 7n° $ialchan(*!*@*retail.telecomitalia*,$chan,0)
echo @provider - 9Business Telecom Italia 7n° $ialchan(*!*@*business.telecomitalia*,$chan,0)
echo @provider - 9Fastweb 7n° $ialchan(*!*@*fastweb*,$chan,0)
echo @provider - 9Wind 7n° $ialchan(*!*@*wind*,$chan,0)
echo @provider - 9Tiscali 7n° $ialchan(*!*@*tiscali*,$chan,0)
echo @provider - 9Vodafone 7n° $ialchan(*!*@*vodafone*,$chan,0)
echo @provider - 9Teletu 7n° $ialchan(*!*@*teletu*,$chan,0)
echo @provider - 9Libero 7n° $ialchan(*!*@*libero*,$chan,0)
echo @provider - 9Net24 7n° $ialchan(*!*@*net24*,$chan,0)
echo @provider - 9Eutelia 7n° $ialchan(*!*@*eutelia*,$chan,0)
echo @provider - 9McLink 7n° $ialchan(*!*@*mclink*,$chan,0)
echo @provider - 9Iol 7n° $ialchan(*!*@*iol.it*,$chan,0)
echo @provider - 9.IP (non rilevabili) 7n° $ialchan(*!*@*.ip,$chan,0)
echo @provider - 9megaweb.enerbit.it 7n° $ialchan(*!*@*megaweb.enerbit.it,$chan,0)
}

mercoledì 22 febbraio 2012

Canone Rai Pc - Pagano solo in pochi

La Rai, a seguito di un confronto avvenuto questa mattina con il Ministero dello Sviluppo Economico, precisa che non ha mai richiesto il pagamento del canone per il mero possesso di un personal computer collegato alla rete, i tablet e gli smartphone.
La lettera inviata dalla Direzione Abbonamenti Rai si riferisce esclusivamente al canone speciale dovuto da imprese, società ed enti nel caso in cui i computer siano utilizzati come televisori (digital signage) fermo restando che il canone speciale non va corrisposto nel caso in cui tali  imprese, società ed enti abbiamo già provveduto al pagamento per il possesso di uno o più' televisori. Cio' quindi limita il campo di applicazione del tributo ad una utilizzazione molto specifica del computer rispetto a quanto previsto in altri Paesi europei per i loro broadcaster (BBC…) che nella richiesta del canone hanno inserito tra gli apparecchi atti o adattabili alla ricezione radiotelevisiva, oltre alla televisione, il possesso dei computer collegati alla Rete, i tablet e gli smartphone.
Si ribadisce pertanto che in Italia il canone ordinario deve essere pagato solo per il possesso di un televisore.

lunedì 30 gennaio 2012

WeeChat - Leggero Multi Piattaforma , il client IRC "Su Misura"

WeeChat, è uno dei client IRC più leggeri per i sistemi Gnu/Linux, Mac OS X, OpenBSD, FreeBSD e NetBSD.

Supporta server multipli, UTF-8, SSL ed è interamente utilizzabile da tastiera. Fornisce un alto livello di configurabilità e può appoggiarsi a vari plugin scritti in perl, ruby, python e tcl.

È rilasciato sotto la licenza GNU General Public License e usa diverse librerie per la propria interfaccia utente.











Ma vediamo alcune delle caratteristiche "salienti" di questo client IRC:

  • Diversi tipi di GUI: Ncurses, GTK+, wxWidgets, Qt.
  • Disponibile in diversi linguaggi.
  • Integrazione con diversi plugin scritti in Perl, Python, Ruby, LUA e Tcl.
  • Split delle finestre orizzontale e verticale.
  • Possibilità di controllo remoto.
  • Multipiattaforma.
  • Configurabile in ogni aspetto.
  • Rilasciato in GPL.
  1. Sviluppatore FlashCode
  2. Ultima versione 0.3.6 (22 ottobre 2011)
  3. S.O. Multipiattaforma
  4. Genere Client Internet Relay Chat
  5. Licenza GNU GPL
  6. (Licenza libera)
  7. Sito web http://www.weechat.org

giovedì 26 gennaio 2012

Google - Privacy - Nuove Regole da Marzo 2012


Chi di voi possiede un account google & co , si sarà accorto che da Marzo entreranno in vigore nuove norme relativamente alla sicurezza delle nostre informazioni "personali" , ecco un estratto della parte "piu succosa" di tali norme:

Potremmo raccogliere i seguenti tipi di informazioni:


Dati forniti dall’utente. Quando un utente effettua la registrazione di un account Google, gli chiediamo di inserire i suoi dati personali. Potremmo combinare i dati che l’utente invia tramite il proprio account con informazioni di altri servizi Google o di terze parti allo scopo di rendere più agevole la navigazione e migliorare la qualità dei nostri servizi. Alcuni servizi consentono all’utente di rifiutare la combinazione di tali informazioni. Per ulteriori informazioni sui dati associati al proprio account, l’utente può utilizzare la dashboard di Google. Se l’utente utilizza i servizi Google congiuntamente al suo account Google Apps, Google fornisce tali servizi congiuntamente a o per conto dell’amministratore di dominio dell’utente. L’amministratore avrà accesso alle informazioni relative all’account dell’utente, incluso l’indirizzo email. Per ulteriori informazioni, invitiamo l’utente a consultare le norme sulla privacy del proprio amministratore di dominio.
Cookie. Quando l’utente visita il sito di Google, inviamo al suo computer o al dispositivo utilizzato uno o più cookie. Utilizziamo i cookie per migliorare la qualità del nostro servizio, nonché per memorizzare le preferenze dell’utente, migliorare i risultati di ricerca e la selezione degli annunci e monitorare le tendenze degli utenti, ad esempio le modalità di ricerca. Google utilizza inoltre i cookie nei suoi servizi pubblicitari per aiutare inserzionisti e publisher a offrire e gestire gli annunci sul Web e nei suoi servizi.
Informazioni di log. Quando si accede ai servizi Google tramite un browser, un’applicazione o un altro client, i nostri server registrano automaticamente determinate informazioni. Questi log dei server possono includere informazioni quali la richiesta web dell’utente, la sua interazione con un servizio, l’indirizzo IP, il tipo e la lingua del browser, la data e l’ora della sua richiesta e uno o più cookie che potrebbero identificare in modo univoco il browser o l’account dell’utente.
Comunicazioni dell’utente. Quando l’utente invia email o altre comunicazioni a Google, Google potrebbe conservare tali comunicazioni al fine di elaborare e soddisfare le richieste dell’utente e di migliorare i propri servizi. Quando l’utente invia e riceve SMS a/da uno dei nostri servizi che supportano la funzionalità SMS, potremmo raccogliere e gestire i dati associati a tali messaggi, come il numero di telefono, il gestore di telefonia mobile associato al numero, i contenuti del messaggio e la data e l’ora della transazione. Potremmo utilizzare l’indirizzo email dell’utente per comunicare con lui in relazione ai nostri servizi.
Servizi Google affiliati su altri siti. Alcuni nostri servizi sono offerti su altri siti web o tramite altri siti web. È possibile che i dati personali forniti a tali siti siano inviati a Google per consentire l’erogazione del servizio. Tali dati vengono elaborati in conformità con le presenti Norme sulla privacy.
Applicazioni di terze parti. Tramite i suoi servizi Google potrebbe mettere a disposizione alcune applicazioni di soggetti terzi quali gadget o estensioni. I dati raccolti da Google quando l’utente attiva un’applicazione di soggetti terzi vengono elaborati in conformità con le presenti Norme sulla privacy. La raccolta delle informazioni da parte dei soggetti terzi che forniscono l’applicazione è regolata dalle norme sulla privacy di detti soggetti terzi.
Dati relativi alla posizione. Google offre servizi abilitati alla localizzazione, come Google Maps e Latitude. Se l’utente utilizza tali servizi, Google potrebbe ricevere informazioni sulla sua effettiva posizione (come i segnali GPS inviati da un dispositivo mobile) o informazioni utilizzabili per approssimarne la posizione (come l’ID di un cellulare).
Numero di applicazione univoco. Alcuni servizi, come Google Toolbar, comprendono un numero di applicazione univoco che non viene associato all’utente o al suo account. Questo numero e le informazioni relative all’installazione (ad es. il tipo di sistema operativo, il numero della versione) potrebbero essere inviati a Google al momento dell’installazione o della disinstallazione del servizio, quando tale servizio contatta periodicamente i nostri server (ad esempio, per richiedere aggiornamenti automatici del software).
Altri siti. Le presenti Norme sulla privacy sono valide unicamente per i servizi Google. Non abbiamo alcun controllo sui siti visualizzati come risultati di ricerca, sui siti che includono applicazioni, prodotti o servizi Google o sui link all’interno dei nostri vari servizi. Tali siti potrebbero inserire i propri cookie o altri file sul computer dell’utente, raccogliere dati o chiedere dati personali all’utente.


Oltre che per le finalità menzionate sopra, potremmo utilizzare le informazioni raccolte per:


offrire, proteggere, migliorare i nostri servizi (compresi i servizi pubblicitari), provvedere alla loro manutenzione e sviluppare nuovi servizi e
salvaguardare i diritti o la proprietà di Google e dei suoi utenti.


Qualora decidessimo di utilizzare tali dati per una finalità diversa da quella per cui li abbiamo raccolti, provvederemo a richiedere preventivamente l’autorizzazione dell’utente.


Google elabora i dati personali sui propri server, ubicati negli Stati Uniti d’America e in altri Paesi. In alcuni casi, il trattamento dei dati personali avviene al di fuori del Paese di residenza dell’utente. 

Per leggere l'intera pagina relativa alla regolamentazione del trattamento dei dati personali su google, visitate questo link -> Google - Privacy - Nuove Regole

lunedì 16 gennaio 2012

The Pirate Bay rinuncia a Torrent e sposa i "link magnetici"

The Pirate bay nell’arco di un mese procederà alla graduale dismissione della memorizzazione dei stessi file .torrent, in favore dell’impiego dei c.d. link magnetici.

La novità sarà senza ombra di dubbio portatrice di disorientamento e incertezze per molti utilizzatori di Bit Torrent, spiega il sito specializzato TorrentFreak. Tuttavia, per il “visitatore medio” della Baia dei Pirati cambierà poco e niente: sarà ancora possibile scaricare file, ma il download verrà avviato grazie al link magnetico, piuttosto che al file .torrent.

Ma cosa sono questi link magnetici? Wikipedia corre in nostro aiuto:
Lo Schema Magnet URI o Magnet Link o collegamento magnetico è una bozza di standard aperto per definire uno schema URI di link magnet, che è usato principalmente per fare riferimento a risorse disponibili per lo scaricamento attraverso reti p2p.

Come un collegamento identifica un file non dal luogo o dal nome ma dal contenuto; più precisamente dal contenuto del valore di hash. Da ciò si fa riferimento a un file basandosi sul contenuto o i metadati piuttosto che dal luogo, un magnet link lo si può considerare come un tipo di Uniform Resource Name, piuttosto che come una semplice URL.

Sebbene possa essere usato per altri applicazioni è particolarmente utile nel contesto p2p perché permette alle risorse di far riferimento senza il bisogno di un host disponibile.

domenica 1 gennaio 2012

Buon 2012 a tutti!

Lo Staff di mIRC.Scripting.blogspot.com - Il Blog che ti aggiorna sulle ultime web news , augura un Buon 2012 a tutti i lettori!