Portale IRC - Guide scripts e snippet

lunedì 30 gennaio 2012

WeeChat - Leggero Multi Piattaforma , il client IRC "Su Misura"

WeeChat, è uno dei client IRC più leggeri per i sistemi Gnu/Linux, Mac OS X, OpenBSD, FreeBSD e NetBSD.

Supporta server multipli, UTF-8, SSL ed è interamente utilizzabile da tastiera. Fornisce un alto livello di configurabilità e può appoggiarsi a vari plugin scritti in perl, ruby, python e tcl.

È rilasciato sotto la licenza GNU General Public License e usa diverse librerie per la propria interfaccia utente.











Ma vediamo alcune delle caratteristiche "salienti" di questo client IRC:

  • Diversi tipi di GUI: Ncurses, GTK+, wxWidgets, Qt.
  • Disponibile in diversi linguaggi.
  • Integrazione con diversi plugin scritti in Perl, Python, Ruby, LUA e Tcl.
  • Split delle finestre orizzontale e verticale.
  • Possibilità di controllo remoto.
  • Multipiattaforma.
  • Configurabile in ogni aspetto.
  • Rilasciato in GPL.
  1. Sviluppatore FlashCode
  2. Ultima versione 0.3.6 (22 ottobre 2011)
  3. S.O. Multipiattaforma
  4. Genere Client Internet Relay Chat
  5. Licenza GNU GPL
  6. (Licenza libera)
  7. Sito web http://www.weechat.org

giovedì 26 gennaio 2012

Google - Privacy - Nuove Regole da Marzo 2012


Chi di voi possiede un account google & co , si sarà accorto che da Marzo entreranno in vigore nuove norme relativamente alla sicurezza delle nostre informazioni "personali" , ecco un estratto della parte "piu succosa" di tali norme:

Potremmo raccogliere i seguenti tipi di informazioni:


Dati forniti dall’utente. Quando un utente effettua la registrazione di un account Google, gli chiediamo di inserire i suoi dati personali. Potremmo combinare i dati che l’utente invia tramite il proprio account con informazioni di altri servizi Google o di terze parti allo scopo di rendere più agevole la navigazione e migliorare la qualità dei nostri servizi. Alcuni servizi consentono all’utente di rifiutare la combinazione di tali informazioni. Per ulteriori informazioni sui dati associati al proprio account, l’utente può utilizzare la dashboard di Google. Se l’utente utilizza i servizi Google congiuntamente al suo account Google Apps, Google fornisce tali servizi congiuntamente a o per conto dell’amministratore di dominio dell’utente. L’amministratore avrà accesso alle informazioni relative all’account dell’utente, incluso l’indirizzo email. Per ulteriori informazioni, invitiamo l’utente a consultare le norme sulla privacy del proprio amministratore di dominio.
Cookie. Quando l’utente visita il sito di Google, inviamo al suo computer o al dispositivo utilizzato uno o più cookie. Utilizziamo i cookie per migliorare la qualità del nostro servizio, nonché per memorizzare le preferenze dell’utente, migliorare i risultati di ricerca e la selezione degli annunci e monitorare le tendenze degli utenti, ad esempio le modalità di ricerca. Google utilizza inoltre i cookie nei suoi servizi pubblicitari per aiutare inserzionisti e publisher a offrire e gestire gli annunci sul Web e nei suoi servizi.
Informazioni di log. Quando si accede ai servizi Google tramite un browser, un’applicazione o un altro client, i nostri server registrano automaticamente determinate informazioni. Questi log dei server possono includere informazioni quali la richiesta web dell’utente, la sua interazione con un servizio, l’indirizzo IP, il tipo e la lingua del browser, la data e l’ora della sua richiesta e uno o più cookie che potrebbero identificare in modo univoco il browser o l’account dell’utente.
Comunicazioni dell’utente. Quando l’utente invia email o altre comunicazioni a Google, Google potrebbe conservare tali comunicazioni al fine di elaborare e soddisfare le richieste dell’utente e di migliorare i propri servizi. Quando l’utente invia e riceve SMS a/da uno dei nostri servizi che supportano la funzionalità SMS, potremmo raccogliere e gestire i dati associati a tali messaggi, come il numero di telefono, il gestore di telefonia mobile associato al numero, i contenuti del messaggio e la data e l’ora della transazione. Potremmo utilizzare l’indirizzo email dell’utente per comunicare con lui in relazione ai nostri servizi.
Servizi Google affiliati su altri siti. Alcuni nostri servizi sono offerti su altri siti web o tramite altri siti web. È possibile che i dati personali forniti a tali siti siano inviati a Google per consentire l’erogazione del servizio. Tali dati vengono elaborati in conformità con le presenti Norme sulla privacy.
Applicazioni di terze parti. Tramite i suoi servizi Google potrebbe mettere a disposizione alcune applicazioni di soggetti terzi quali gadget o estensioni. I dati raccolti da Google quando l’utente attiva un’applicazione di soggetti terzi vengono elaborati in conformità con le presenti Norme sulla privacy. La raccolta delle informazioni da parte dei soggetti terzi che forniscono l’applicazione è regolata dalle norme sulla privacy di detti soggetti terzi.
Dati relativi alla posizione. Google offre servizi abilitati alla localizzazione, come Google Maps e Latitude. Se l’utente utilizza tali servizi, Google potrebbe ricevere informazioni sulla sua effettiva posizione (come i segnali GPS inviati da un dispositivo mobile) o informazioni utilizzabili per approssimarne la posizione (come l’ID di un cellulare).
Numero di applicazione univoco. Alcuni servizi, come Google Toolbar, comprendono un numero di applicazione univoco che non viene associato all’utente o al suo account. Questo numero e le informazioni relative all’installazione (ad es. il tipo di sistema operativo, il numero della versione) potrebbero essere inviati a Google al momento dell’installazione o della disinstallazione del servizio, quando tale servizio contatta periodicamente i nostri server (ad esempio, per richiedere aggiornamenti automatici del software).
Altri siti. Le presenti Norme sulla privacy sono valide unicamente per i servizi Google. Non abbiamo alcun controllo sui siti visualizzati come risultati di ricerca, sui siti che includono applicazioni, prodotti o servizi Google o sui link all’interno dei nostri vari servizi. Tali siti potrebbero inserire i propri cookie o altri file sul computer dell’utente, raccogliere dati o chiedere dati personali all’utente.


Oltre che per le finalità menzionate sopra, potremmo utilizzare le informazioni raccolte per:


offrire, proteggere, migliorare i nostri servizi (compresi i servizi pubblicitari), provvedere alla loro manutenzione e sviluppare nuovi servizi e
salvaguardare i diritti o la proprietà di Google e dei suoi utenti.


Qualora decidessimo di utilizzare tali dati per una finalità diversa da quella per cui li abbiamo raccolti, provvederemo a richiedere preventivamente l’autorizzazione dell’utente.


Google elabora i dati personali sui propri server, ubicati negli Stati Uniti d’America e in altri Paesi. In alcuni casi, il trattamento dei dati personali avviene al di fuori del Paese di residenza dell’utente. 

Per leggere l'intera pagina relativa alla regolamentazione del trattamento dei dati personali su google, visitate questo link -> Google - Privacy - Nuove Regole

lunedì 16 gennaio 2012

The Pirate Bay rinuncia a Torrent e sposa i "link magnetici"

The Pirate bay nell’arco di un mese procederà alla graduale dismissione della memorizzazione dei stessi file .torrent, in favore dell’impiego dei c.d. link magnetici.

La novità sarà senza ombra di dubbio portatrice di disorientamento e incertezze per molti utilizzatori di Bit Torrent, spiega il sito specializzato TorrentFreak. Tuttavia, per il “visitatore medio” della Baia dei Pirati cambierà poco e niente: sarà ancora possibile scaricare file, ma il download verrà avviato grazie al link magnetico, piuttosto che al file .torrent.

Ma cosa sono questi link magnetici? Wikipedia corre in nostro aiuto:
Lo Schema Magnet URI o Magnet Link o collegamento magnetico è una bozza di standard aperto per definire uno schema URI di link magnet, che è usato principalmente per fare riferimento a risorse disponibili per lo scaricamento attraverso reti p2p.

Come un collegamento identifica un file non dal luogo o dal nome ma dal contenuto; più precisamente dal contenuto del valore di hash. Da ciò si fa riferimento a un file basandosi sul contenuto o i metadati piuttosto che dal luogo, un magnet link lo si può considerare come un tipo di Uniform Resource Name, piuttosto che come una semplice URL.

Sebbene possa essere usato per altri applicazioni è particolarmente utile nel contesto p2p perché permette alle risorse di far riferimento senza il bisogno di un host disponibile.

domenica 1 gennaio 2012

Buon 2012 a tutti!

Lo Staff di mIRC.Scripting.blogspot.com - Il Blog che ti aggiorna sulle ultime web news , augura un Buon 2012 a tutti i lettori!