Secondo Franzen, Twitter sarebbe "l'ultimo stadio dell'irresponsabilità dei media. A me stanno a cuore i lettori, in particolare i lettori e gli scrittori seri - ha spiegato l'intellettuale Usa - questa è la mia gente. E non ci piace scriverci addosso". Da lì è partita la rappresaglia a raffica dei microblogger che hanno scatenato l'hashtag (la parola o argomento-chiave nel vocabolario di Twitter) #JonathanFranzenHates (JonathanFranzenOdia) con suggerimenti su tutto che irriterebbe la sensibilità del candidato al Pulitzer. Si passa dalle torte ai micetti, dalle paperelle a "tutto ciò che rientra sotto le 250mila parole".
All'ironica polemica si è aggiunta anche l'attrice americana Minnie Driver che ha twittato: "#JonathanFranzenOdia la luna. La sua luce è indicibilmente disonesta e non è altro che un riflesso". Fra gli altri cinguettii polemici: "#JonathanFranzenOdia Emoticon (le faccine digitali, ndr) perché ci vogliono almeno 600 pagine per trasferire in modo accurato un'emozione". Franzen ha raccontato più volte che interrompe ogni connessione al Web quando scrive. Nonostante ciò, il suo ultimo romanzo Libertà (uscito in Italia con Einaudi) ha un account su Twitter con 1.692 follower. Nulla a che vedere con il suo doppio satirico sul microblogging, meglio noto come Emperor Franzen (oltre 2.200 follower) seguito anche dalla storica casa editrice del polemico romanziere, la Penguin Books Usa.
All'ironica polemica si è aggiunta anche l'attrice americana Minnie Driver che ha twittato: "#JonathanFranzenOdia la luna. La sua luce è indicibilmente disonesta e non è altro che un riflesso". Fra gli altri cinguettii polemici: "#JonathanFranzenOdia Emoticon (le faccine digitali, ndr) perché ci vogliono almeno 600 pagine per trasferire in modo accurato un'emozione". Franzen ha raccontato più volte che interrompe ogni connessione al Web quando scrive. Nonostante ciò, il suo ultimo romanzo Libertà (uscito in Italia con Einaudi) ha un account su Twitter con 1.692 follower. Nulla a che vedere con il suo doppio satirico sul microblogging, meglio noto come Emperor Franzen (oltre 2.200 follower) seguito anche dalla storica casa editrice del polemico romanziere, la Penguin Books Usa.