Alcuni impianti nucleari iraniani sono stati colpiti da un attacco
cyber: un virus ha messo ko i computer e ha aperto un programma di
musica in modo da trasmettere una canzone degli AC/DC.
Il sito
della F-Secure Security Labsha scoperto la cosa grazie all’email
ricevuta da uno scienziato interno all’Organizzazione per l’Energia
Atomica, in cui viene specificato che il virus sembra sia stato in grado
di disconnettere le reti degli impianti di Natanz e Fordo. Inoltre il
virus ha fatto si che i computer cominciassero a suonare la canzone
“Thunderstuck” degli AC/CD a pieno volume nel mezzo della notte.
La
società di sicurezza F-Secure Security Labs, connessa al F-Secure Oyj,
costruttore finlandese di software di sicurezza e protezione, ha
affermato di non essere in grado di verificare i dettagli dell’attacco,
ma conferma che le mail di allerta per il problema sono arrivate
dall’Organizzazione per l’Energia Atomica.
Il programma nucleare e
le compagnie ad esso collegate in Iran hanno subito una serie di
attacchi da parte di virus – questo quanto confermato dal Ministro degli
esteri, che ha parlato anche di ‘leggera guerra’, proprio a causa di
questi continui attacchi ai loro computer.
L’Iran ha accusato gli
Stati Unite e Israele di sabotaggio della propria potenza tecnologica.
Le due nazioni hanno controbattuto dicendo che le attività nucleari in
Iran hanno sicuramente intenti e scopi militari, cosa da sempre smentita
dall’Iran.
Mikko Hypponen, a capo dell’ufficio esecutivo
dell’F-Secure Security Labs, è la persona che si occupa anche della
presa in carico delle email e ha affermato di aver ricevuto 3 messaggi
da una persona con un indirizzo aeoi.org.ir e ha sempre ricevuto una
contro-risposta alle email che inviava. Dopo aver ricercato in internet
il nome della persona in questione, Hypponen ha scoperto che questa
persona aveva scritto molti articoli e saggi circa la scienza nucleare.
“Non
posso confermare che quest’uomo sia chi dice di essere. E non posso
confermare che le cose scritte nella mail siano accadute realmente”. Ha
scritto Hypponen. “Ma posso affermare di aver scambiato diverse email
con qualcuno che aveva accesso all’indirizzo aeoi.org.ir”.
Il
responsabile della Information Technology Organization iraniana, Ali
Hakim Javadi, ha affermato che le Nazioni Unite sono responsabili di
questi attacchi cyber contro la nazione mediorientale. Gli investimenti
per questo tipo di tecnologie sono significativi e servono per creare
virus come Stuxnet e Flame, che precedentemente sono stati utilizzati
per colpire l’Iran. La creazione di questi ‘worm’ è opera di un team,
sicuramente non di una singola persona.
Interessante sapere che
gli AC/DC suonano musica rock ad ‘alto voltaggio’ da quando hanno
fondato la band nel 1973 in Australia. Le loro canzoni, sparate ad
altissimo volume, sono state usate contro i detenuti nella prigione di
Guantanamo Bay per stordirli prima degli interrogatori.
“Un
attacco virus, che infetta i Pc facendo partire le canzoni del gruppo
AC/DC a tutto volume, non può che significare una cosa: chi attacca vuol
far sapere alle vittime di essere sotto assedio” ha affermato Hypponen.